Fastidio adduttore

Maurizio

Buongiorno, c'e' una cura particolare per ridurre il fastidio ad un adduttore? Faccio pallavolo, durante il giorno mi da fastidio camminando, mentre in allenamento, una volta scaldato, riesco a fare attività senza problemi. I problemi sorgono poi a letto in quanto mi da fastidio e faccio fatica ad addormentarmi, mentre gli altri giorni dormo senza problemi. Attualmente uso una pomata di arnica e artiglio del diavolo per 3 volte al giorno e qualcosa sembra alleviare ma vorrei toglierlo del tutto anche con esercizi specifici. Grazie e chi vorrà aiutarmi

5 risposte degli esperti per questa domanda

Devi fare degli esercizi di allungamento muscolare per detenere i muscoli affaticati dall'attività fisica. Disteso a letto metti le gambe a farfalla e appoggia le mani sopra le cosce per aiutare l'apertura delle ginocchia. Rimani così per 4 o 5 minuti senza spingere troppo e ripeti per 2 o 3 volte.

Buon pomeriggio Maurizio, in assenza di una valutazione fisioterapica non é possibile consigliare percorsi / esercizi utili ....si affidi ad una persona qualificata e troverete sicuramente la via giusta per risolvere questo problema.

Dal momento che il problema si manifesta principalmente durante il giorno e a letto, ma migliora con il riscaldamento durante gli allenamenti, potrebbe trattarsi di una tensione muscolare o un sovraccarico dovuto all’attività fisica.

L’uso di pomate come l’arnica e l’artiglio del diavolo può sicuramente fornire un sollievo temporaneo, ma per risolvere il problema in maniera più duratura ti consiglierei di integrare alcuni accorgimenti:

- Riposo attivo: Continua a muoverti, ma riduci temporaneamente l’intensità degli allenamenti per non aggravare l’infiammazione.
- Stretching: Esercizi di allungamento specifici per l’adduttore possono essere molto utili. Un fisioterapista potrebbe indicarti delle routine di stretching mirate.
- Esercizi di rafforzamento: Oltre allo stretching, è importante rafforzare i muscoli della zona per evitare ricadute. Potresti eseguire esercizi di rinforzo dell’adduttore sotto la supervisione di un esperto.
 - Impacchi di ghiaccio: Applicare il ghiaccio sulla zona dolorante per 15-20 minuti, più volte al giorno, può ridurre l’infiammazione e alleviare il fastidio.
- Valutazione professionale: Considera la possibilità di consultare un fisioterapista o un medico sportivo per una valutazione più approfondita. Potrebbero consigliarti ulteriori terapie specifiche come la tecarterapia o l’ultrasuono per velocizzare il recupero.

Ricorda che la prevenzione è fondamentale: il riscaldamento e lo stretching post-allenamento sono essenziali per evitare sovraccarichi muscolari. Spero che queste indicazioni ti siano utili e ti auguro una pronta guarigione.

Cordiali saluti, Alessandro

Prima degli esercizi bisogna togliere l'infiammazione, poi bisogna controllare se c'è un blocco della sacoiliaca e della sinfisi pubica, le pomate servono per arricchire i farmacisti. Ultrasuono, laser e massaggio di cyriax

Buongiorno,

Capisco la tua frustrazione nel dover convivere con questo fastidio all'adduttore, soprattutto considerando che ti impedisce di riposare bene. È un problema comune tra gli atleti e, con il giusto approccio, è possibile risolverlo.

Perché il fastidio si presenta in determinate situazioni?

Il fatto che il dolore si manifesti durante la deambulazione e nel riposo, ma diminuisca durante l'attività sportiva una volta scaldato, suggerisce che potrebbe esserci un'infiammazione a livello tendineo. L'arnica e l'artiglio del diavolo possono aiutare a ridurre l'infiammazione, ma non sono sufficienti per risolvere completamente il problema.

Cosa puoi fare?

  1. Consulta un fisioterapista sportivo: Un professionista potrà valutare la tua condizione in modo accurato e personalizzare un programma di riabilitazione specifico per te. Questo potrebbe includere:
    • Terapie fisiche: Tecarterapia, ultrasuoni, massaggi trasversi profondi possono aiutare a ridurre l'infiammazione e favorire la guarigione del tendine.
    • Esercizi specifici: Esercizi di rinforzo per gli adduttori, ma anche per i muscoli stabilizzatori dell'anca, e stretching mirato per migliorare la flessibilità.
    • Taping: Il taping può fornire un supporto ai muscoli e ridurre il carico sulla zona infiammata.
  2. Riposo: È importante concedere al tuo corpo il tempo necessario per recuperare. Evita attività che peggiorano il dolore e alterna momenti di attività a momenti di riposo.
  3. Ghiaccio: Applicare del ghiaccio sulla zona dolorante per 15-20 minuti dopo l'attività fisica può aiutare a ridurre l'infiammazione.
  4. Valutazione della tecnica sportiva: Un'analisi della tua tecnica di gioco potrebbe rivelare eventuali compensi o movimenti scorretti che sovraccaricano l'adduttore.
  5. Calzature adeguate: Assicurati di indossare scarpe da pallavolo con un buon supporto e ammortizzazione.
  6. Integrazione: In alcuni casi, il medico potrebbe consigliare degli integratori per sostenere la riparazione dei tessuti connettivi.

Cosa evitare:

  • Continuare a giocare con dolore: Questo potrebbe peggiorare la situazione e prolungare i tempi di recupero.
  • Auto-diagnosticarsi e auto-trattarsi: Affidati sempre al parere di un professionista.

Consigli aggiuntivi per il sonno:

  • Posizione corretta: Evita di dormire su un fianco con la gamba flessa, in quanto questa posizione può aumentare la tensione sugli adduttori.
  • Materasso adeguato: Un materasso troppo duro o troppo morbido può aumentare il fastidio.
  • Cuscino tra le ginocchia: Posizionare un cuscino tra le ginocchia può alleviare la tensione sugli adduttori durante il sonno.

Ricorda: la risoluzione di una tendinopatia richiede tempo e costanza. Non scoraggiarti se non vedi miglioramenti immediati, continua a seguire le indicazioni del tuo fisioterapista e mantieni uno stile di vita attivo e sano.

Dott. Marco Paonessa
Fisioterapista - Osteopata