Buongiorno, c'e' una cura particolare per ridurre il fastidio ad un adduttore? Faccio pallavolo, durante il giorno mi da fastidio camminando, mentre in allenamento, una volta scaldato, riesco a fare attività senza problemi. I problemi sorgono poi a letto in quanto mi da fastidio e faccio fatica ad addormentarmi, mentre gli altri giorni dormo senza problemi. Attualmente uso una pomata di arnica e artiglio del diavolo per 3 volte al giorno e qualcosa sembra alleviare ma vorrei toglierlo del tutto anche con esercizi specifici. Grazie e chi vorrà aiutarmi
Dal momento che il problema si manifesta principalmente durante il giorno e a letto, ma migliora con il riscaldamento durante gli allenamenti, potrebbe trattarsi di una tensione muscolare o un sovraccarico dovuto all’attività fisica.
L’uso di pomate come l’arnica e l’artiglio del diavolo può sicuramente fornire un sollievo temporaneo, ma per risolvere il problema in maniera più duratura ti consiglierei di integrare alcuni accorgimenti:
- Riposo attivo: Continua a muoverti, ma riduci temporaneamente l’intensità degli allenamenti per non aggravare l’infiammazione.
- Stretching: Esercizi di allungamento specifici per l’adduttore possono essere molto utili. Un fisioterapista potrebbe indicarti delle routine di stretching mirate.
- Esercizi di rafforzamento: Oltre allo stretching, è importante rafforzare i muscoli della zona per evitare ricadute. Potresti eseguire esercizi di rinforzo dell’adduttore sotto la supervisione di un esperto.
- Impacchi di ghiaccio: Applicare il ghiaccio sulla zona dolorante per 15-20 minuti, più volte al giorno, può ridurre l’infiammazione e alleviare il fastidio.
- Valutazione professionale: Considera la possibilità di consultare un fisioterapista o un medico sportivo per una valutazione più approfondita. Potrebbero consigliarti ulteriori terapie specifiche come la tecarterapia o l’ultrasuono per velocizzare il recupero.
Ricorda che la prevenzione è fondamentale: il riscaldamento e lo stretching post-allenamento sono essenziali per evitare sovraccarichi muscolari. Spero che queste indicazioni ti siano utili e ti auguro una pronta guarigione.
Cordiali saluti, Alessandro
Buongiorno,
Capisco la tua frustrazione nel dover convivere con questo fastidio all'adduttore, soprattutto considerando che ti impedisce di riposare bene. È un problema comune tra gli atleti e, con il giusto approccio, è possibile risolverlo.
Perché il fastidio si presenta in determinate situazioni?
Il fatto che il dolore si manifesti durante la deambulazione e nel riposo, ma diminuisca durante l'attività sportiva una volta scaldato, suggerisce che potrebbe esserci un'infiammazione a livello tendineo. L'arnica e l'artiglio del diavolo possono aiutare a ridurre l'infiammazione, ma non sono sufficienti per risolvere completamente il problema.
Cosa puoi fare?
- Consulta un fisioterapista sportivo: Un professionista potrà valutare la tua condizione in modo accurato e personalizzare un programma di riabilitazione specifico per te. Questo potrebbe includere:
- Terapie fisiche: Tecarterapia, ultrasuoni, massaggi trasversi profondi possono aiutare a ridurre l'infiammazione e favorire la guarigione del tendine.
- Esercizi specifici: Esercizi di rinforzo per gli adduttori, ma anche per i muscoli stabilizzatori dell'anca, e stretching mirato per migliorare la flessibilità.
- Taping: Il taping può fornire un supporto ai muscoli e ridurre il carico sulla zona infiammata.
- Riposo: È importante concedere al tuo corpo il tempo necessario per recuperare. Evita attività che peggiorano il dolore e alterna momenti di attività a momenti di riposo.
- Ghiaccio: Applicare del ghiaccio sulla zona dolorante per 15-20 minuti dopo l'attività fisica può aiutare a ridurre l'infiammazione.
- Valutazione della tecnica sportiva: Un'analisi della tua tecnica di gioco potrebbe rivelare eventuali compensi o movimenti scorretti che sovraccaricano l'adduttore.
- Calzature adeguate: Assicurati di indossare scarpe da pallavolo con un buon supporto e ammortizzazione.
- Integrazione: In alcuni casi, il medico potrebbe consigliare degli integratori per sostenere la riparazione dei tessuti connettivi.
Cosa evitare:
- Continuare a giocare con dolore: Questo potrebbe peggiorare la situazione e prolungare i tempi di recupero.
- Auto-diagnosticarsi e auto-trattarsi: Affidati sempre al parere di un professionista.
Consigli aggiuntivi per il sonno:
- Posizione corretta: Evita di dormire su un fianco con la gamba flessa, in quanto questa posizione può aumentare la tensione sugli adduttori.
- Materasso adeguato: Un materasso troppo duro o troppo morbido può aumentare il fastidio.
- Cuscino tra le ginocchia: Posizionare un cuscino tra le ginocchia può alleviare la tensione sugli adduttori durante il sonno.
Ricorda: la risoluzione di una tendinopatia richiede tempo e costanza. Non scoraggiarti se non vedi miglioramenti immediati, continua a seguire le indicazioni del tuo fisioterapista e mantieni uno stile di vita attivo e sano.
Dott. Marco Paonessa
Fisioterapista - Osteopata