Distorsione caviglia

Deve far riassorbire l'edema nella spongiosa dell'osso che è molto più pericoloso della componente legamentosa, quindi assolutamente divieto di carico deve portare le stampelle, l'unico macchinario in grado di farle riassorbire l'edema e' la magneto terapia. 
Se la fisioterapia viene fatta bene potrà riportare tacchi e tutto sempre rispettando le tempistiche di guarigione. 

Buonasera Rossella,

A parer mio 10 fisioterapie sono poche..continuerei con linfodrenaggio,esercizi di rinforzo e di proriocezione ancora per un po'..

Se farà una buona terapia potrà tornare a tutte le attività tranquillamente.

Cordiali saluti

Rossana Petti 

Se si effettua una buona ginnastica propriocettiva da personale specializzato in futuro si evitano recidivanti

Saluti

centro kinesis (Baronissi(SA)

Buon giorno io di solito li risolvo in 40/ 60 giorni la problematica non è da sottovalutare 

Non posso dire il mio programma terapeutico per risolvere il problema al cento per cento per non creare tra colleghi pareri discordanti 

Buongiorno.

Se continua a gonfiarsi è perché la caviglia non è stata riadattata al carico, quindi l'articolazione produce liquido sinoviale in risposta al camminare o alle altre attività.

Il fatto di evitare corsa e tacchi sono cose temporanee.

Infine il laser in questa fase di trattamento non serve più a nulla. 

Le consiglio di continuare con la fisioterapia, ma da un fisioterapista competente (magari col titolo di OMPT) e che la faccia lavorare con gli esercizi, senza macchinari inutili

Io direi di terminare le sedute di fisioterapia (il laser non era adatto, meglio gli ultrasuoni). 

Continua evitando corse e sforzi eccessivi, vedrai che l'edema si ridurrà completamente. 

Per i tacchi io aspetterei ancora in pò, appena la caviglia torna come l'altra puoi tornare a portarli. 

Salve, in merito alla domanda, dipende! Dipende da quanto a fondo andrà il lavoro fatto...consideri che atleti come Tamberi hanno ripreso a saltare e a vincere ori dopo una frattura di caviglia!... è vero che gli atleti professionisti sono altro ma le ho fatto l'esempio per dirle che nulla è impossibile...bisogna lavorare tanto (ma davvero tanto) sulla propriocezione e sull'equilibrio e controllo del corpo, soprattutto in monopodalica sulla caviglia infortunata...

Buonasera, in effetti c'è un danno di media entità del legamento peroneoastragalico. Ci sono vari mezzi per ridurre il gonfiore, per esempio un bendaggio all'ossido di zinco e ittiolo (ichophaste) da tenere 4/5 giorni, in seguito linfodrenaggio e kinesiotaping. Per la instabilità esercizi propriocettivi su tavoletta oscillante. Mandi!

 Buongiorno

In merito alla sua richiesta, il nostro fisioterapista le consiglia del massaggio di svuotamento e delle sedute di Tecarterapia. Il professionista le raccomanda assoluta cautela. Per il momento il professionista si raccomanda di evitare tassativamente i tacchi alti e la corsa. La situazione andrà valutata nel tempo, in seguito a della fisioterapia specifica.

Noi rimaniamo eventualmente a disposizione. Il nostro fisioterapista è presente tutti i pomeriggi del LUNEDI', MERCOLEDI', E VENERDI' DALLE 17.00 in poi. 
Ci contatti telefonicamente, o ci scriva pure al nostro numero What's App
Un Cordiale saluto

Salve Rossella, da quello che leggo, la distorsione non è stata lieve. Quindi gli esiti a maggior ragione saranno diversi.

Il gonfiore resterà fino a quando lei non camminerà bene, e a tal proposito le consiglio di eseguire delle terapie di rieducazione al passo, che sono importantissime dal punto di vista del controllo e della propriocezione della caviglia e del piede. 

Inoltre che tipo di fisioterapia ha eseguito?

Per quanto riguarda tacchi o corsa bisognerà valutare alla fine del processo di guarigione. Fino ad allora non si potranno fare previsioni.

Dott.ssa Carla Buttaro