Dolore all' inguine

Buongiorno Angela. Allora il dolore all'inguine può avere svariate cause. Da quella meccanica legata ad una tendinite dello psoas o alla lombare (magari pseudo rotazione di bacino), fino ad arrivare a quella viscerale (intestino ecc per vie delle loro connessioni fasciali). Anche una eventuale ernia inguinale può dare lo stesso problema, però solo dopo sforzo intenso. Escluderei una problematica ossea delle anche per la radiografia negativa, anche se una valutazione fisica potrebbe dirci il contrario (per una componente muscolare che nn si vede con i raggi). Per concludere io consiglierei un ciclo di sedute osteopatiche e al limite una ecografia locale se il dolore continua. 

Ciao Angela il dolore in quella zona può essere dato da più fattori, dovresti fare una risonanza magnetica (dove vediamo le strutture molli del corpo) per escludere la presenza di una ernia a livello delle vertebre lombari che potrebbe darti fastidio in quella zona. Io ti consiglio di farti visitare perché ci sono dei test che possono già indicare a noi fisioterapisti e medici specialisti di che cosa potrebbe trattarsi e  quindi poi saperti indirizzare su che tipo di indagine fare molto più mirata.

ciao buona guarigione 

Buongiorno e' evidente da dare una valutazione e indagare sia la funzionalita' della colonna e delle anche. Esercizi specifici di streching e attivazione muscolare per togliere compressione discale e migliorare il movimento delle anche. Inguine e' una zona di passaggio vascolare e neurologico.

Mi contatti pure, utilizzo innovazioni utili da applicare per integrare e ridurre dolore e rigidita'.

Buona giornata

Buongiorno

Innanzitutto le chiedo quali vertebre sono schiacciate? Il suo problema potrebbe essere dato da varie cause, sia dalle vertebre lombari, sia da una errata postura, sia da attività sportive, etc. Darle con così pochi elementi, una risposta precisa sarebbe molto superficiale e non professionale.

Si rivolga ad un professionista esperto, che sappia ben valutare le cause scatenanti, e curarla nel miglior modo possibile.

Buongiorno signora Angela. Da quello che mi riferisce sembrerebbe una cruralgia. Faccia prescrivere dal suo medico una elettromiografia e dopodiche richieda una consulenza neurologica. Nel frattempo le consoglio di sottoporsi a delle terapie fisioterapiche di tipo antalgico e decontratturante associato alla rieducazione posturale.

Cordiali saluti

Il dolore all inguine può avere varie cause oltre ad un artrosi dell anca. Può riferirsi ad un problema a livello L4(nervo crurale) ad una pubalgia o ad un problema posturale.. Le consiglio quindi di fare una visita da un Fisiatra o da un ortopedico in modo da poter valutare l origine del dolore ed intervenire in seguito con una terapia appropriata.. 

Cordiali saluti

Buongiorno

Un dolore all'inguine può derivare da un'alterazione dei tessuti molli ( tendini, muscoli, legamenti), per cui alla Radiografia può non evincersi nulla di articolare o osseo. Come ipotizzato da lei uno "schiacciamento" lombare può alterare alcune radici nervose che possono dare come risultato un dolore inguinale. questa è un'altra opzione. C'è bisogno che si sottoponga ad una valutazione fisioetrapica attenta, da specialisti preparati, per comprendere l'origine del suo dolore inguinale /pubalgico per elaborare il miglior piano di trattamento.

Il dolore  può  essere provocato  da uno schiacciamento con conseguente infiammazione del nervo femorale e genitofemorale. 

La riabilitazione  è  la via migliore, attraverso  tecniche di terapia manuale associata a terapia strumentale andrà  a migliorare lo stato dei tessuti molli intorno allo schiacciamento.

Con liberazikne del nervo  e miglioramento della sintomatologia dolorosa. 

Cerchi un bravo fisioterapista e si affidi a lui

Normalmente il dolore all'inguine è di riferimento all'anca, ma anche una pubalgia può irradiare nello stesso territorio, pertanto il consiglio è di farsi valutare sia l'articolazione dell'anca, la schiena e la regione adduttoria per evidenziare eventualmente disturbi di tipo posturale. Successivamente si potrà procedere con trattamenti di vario genere sia manuali che rieducativi.

Buongiorno. La diagnosi se l' è fatta praticamente da sola. complimenti...Proprio come dice lei tutto nasce dalla POSTURA  che , durante il gesto della camminata fa si che vi è un sovraccarico irregolare delle unità motorie (vertebra su l'altra) e che quindi andando a comprimere i dischi  , comporta uno spostamento del nucleo polposo verso l'esterno indirizzandosi verso le innervazioni che se toccate , in base al punto di contatto daranno una sitomatologia , nel caso suo sulle anche..

Il consiglio che le do io, è quello di affidarsi ad un esperto medico ortopedico che si occupa solo di colonna , il quale darà dopo un accurata visita affiancata anche da un anamnesi di esami diagnostici come rm ed rx della colonna completa ( che dovrà aver gia fatto prima della visita ) , sicuramente pianificherà un bel percorso riabilitativo ad-hoc per lei  e vedrà che nell' arco di qualche mese finalmente ritroverà l'armonia persa..

Cordiali saluti

Gentile Utente,

mi dispaice, ma tratto solo tematiche relative ai muscoli della zona genito urinaria anale. 

Dovrebbe rivolgersi ad un fisioterapista che tratta disfunzioni muscolo scheletriche.

Cordiali saluti.

Dott.ssa Arianna Bortolami 

Buon giorno Angela, rispondiamo al quesito per sommi capi pur non potendo valutarti di persona...di sicuro un dolore a livello inguinale potrebbe dipendere da problematiche articolari e un rx bacino sarebbe d'aiuto, ma anche una sofferenza della schiena dovuta a schiacciamento vertebrale o magari a qualche protrusion (visibile tramite rmn) potrebbe infastidire nervi quali il femorale o il genito femorale che a livello sensitivo possono proiettare in zona inguinale, infine anche una pubalgia potrebbe dare sensibilità in loco. Concludendo consiglierei la visita di uno specialista che possa evidenziare la vera causa del problema in modo da poterla affrontare nel miglior modo possibile.

Un caro saluto. 

Buongiorno Angela il dolore inguinale che riferisce può essere legato alla zona lombare e in particolare alla zona L1/L2/L3, zona di passaggio del nervo crurale che decorre nella zona inguinale e anteriore-interna della coscia. 
Cone si evince dal post , il referto della RX parla di schiacciamento quindi indice di dischi vertebrali in sofferenza. 
Sarebbe il caso si rivolgesse ad un fisiatra o ortopedico che le consigliera' sicuramente un esame più approfondito: una risonanza per intenderci, per valutare eventuale presenza di ernia dei dischi vertebrali in questione. 
Buona giornata 

Innanzitutto dovrebbe andare dal suo fisioterapista di fiducia che farà una valutazione in merito , soprattutto se ci sono problemi posturali , squilibri articolari , muscolari che possono causare e favorire la problematica e lavorare essenzialmente su questo .
Poi possono essere prese in considerazioni anche terapie fisiche strumentali quali Tecar e laser yag o ad alta potenza, ma una valutazione per individuarne l’origine e’ più che necessaria

Gent.ma Utente,

l'esame obiettivo svolto dal medico ha evidenziato compressioni e irradiazioni agli arti inferiori? Se il medico ha escluso questi segni e non ha ricondotto il problema ad una riduzione di articolarità delle anche, il mio consiglio è una valutazione del cammino se ci sono alterazioni nelle fasi del passo o carico errato sui piedi. Può rivolgersi a un Fisioterapista che può aiutarla con una riabilitazione adeguta.

Cordialmente

Buonasera.

E' molto complicato fare una valutazione funzionale a distanza e con questi pochi elementi.

Il dolore che avverte all'inguine non è necessariamente legato all'articolazione dell'anca, potrebbe avere implicazione con la riduzione dello spazio a livello lombare.

Consiglio di effettuare una valutazione fisioterapica ed eventualmente approfondire con una risonanza magnetica lombare che evidenzi le problematiche presenti sotto prescrizione del medico curante o di uno specialista ortopedico.

Ps In "buona sostanza" bisognerebbe capire (nonostante lo schiacciamento) se allungando muscoli-chiave come l'ileo-psoas ed effettuando esercizi correttivi la sintomatologia si dovesse attenuare. In tal caso, pur restante la complessità del problema, la gestione sarebbe più semplice.Spesso un problema complesso può essere la conseguenza di continui atteggiamenti errrati a livello posturale.Quindi correggendo quelle disfunzioni miglioriamo l'assetto.

Salve, in base alle poche notizie da voi fornite, non è facile trovare una soluzione al problema, purtroppo uno schiacciamento vertebrale provoca tante conseguenze negative alla deambulazione e al bacino tipo: dismetria o inclinazione, quindi è utile una RX millimetrata al rachide in toto (alla colonna, bacino, anche, arti inferiori) per poter trovare le cause che scatenano il dolore all'inguine.

Successivamente è utile integrare anche un esame posturale.

Cordiali Saluti.