Dolore all'Anca - Sintomi e Cura con Fisioterapia

Staff Fisioterapia Online

Il dolore all’anca, come il dolore cervicale e lombare, ha sempre effetti invalidanti. Ciò avviene in quanto compromette seriamente la capacità motoria dei pazienti che ne sono affetti rendendo impossibile il normale svolgimento delle attività abituali. Appare evidente che oltre al sintomo algico, spesso i pazienti subiscono anche un peggioramento significativo della qualità di vita. L’anca è tra l’altro tra le articolazioni la più importante dell’organismo in quanto occupa una posizione centrale nell’apparato muscolo-scheletrico. La maggior parte del peso del corpo è caricato su di essa. Per tale motivo è importante che sia sana e che funzioni correttamente. Quando si presenta il dolore all’anca sarebbe opportuno agire subito contattando medici specializzati e competenti in materia. Il dolore non si cura ricorrendo soltanto ai farmaci, per una soluzione definitiva è fondamentale risalire alle cause che scatenano il dolore. Soltanto in questo modo sarà possibile per i medici pertinenti elaborare una terapia personalizzata che ha come obiettivo il totale recupero del paziente.

INDICE DELL'ARTICOLO

QUALI SONO LE CAUSE DEL DOLORE ALL'ANCA
CI SONO SINTOMI ASSOCIATI
COME LA FISIOTERAPIA CURA IL DOLORE ALL'ANCA

Quali sono le cause del dolore all’anca?

Il dolore all’anca può essere originato da molteplici cause. Di seguito elenchiamo quelle più comuni:

  • difetti congeniti
  • traumi acutI
  • usura, soprattutto per chi pratica attività sportive che stressano l’articolazione
  • fratture, frequenti maggiormente negli anziani e tra i soggetti affetti da osteoporosi
  • contrattatura
  • lussazione traumatica
  • osteoartrosi
  • artrite infiammatoria
  • borsite o tendinite del medio gluteo
  • artrite reumatoide
  • fibromialgia
  • tumori ossei che interessano il femore o l’acetabolo

Particolare attenzione merita l’artrosi dell’anca, nota come coxartrosi. Si tratta di una malattia degenerativa dell’articolazione. La cartilagine che permette movimenti fluidi e non dolorosi e riduce l’attrito tra le ossa, con l’usura o con l’avanzare dell’età tende ad assottigliarsi sempre di più. In un primo stadio della coxartrosi la cartilagine è ancora presente anche se meno spessa mentre nelle ultime fasi quest’ultima sparisce completamente e le ossa sono in attrito costante tra loro. L’artrosi dell’anca può evolvere in due modi: le condizioni possono restare stabili o possono peggiorare. Il dolore all’anca in questo caso è solitamente diffuso a livello dell’inguine ed interessa anche ginocchio ed anca ed è generalmente avvertito su entrambi i lati del corpo. Solitamente è una malattia che si sviluppa dai 65 anni in poi, talvolta favorito anche dal sovrappeso e dalla familiarità con questa malattia. Può essere anche causata da traumi o malformazioni scheletriche, anche se questi sono casi meno frequenti.

Ci sono altri sintomi associati?

Il dolore all’anca, parte dall’inguine e si irradia alla gamba, al ginocchio, al gluteo. Al dolore si accompagna poi una riduzione della capacità di movimento. I sintomi sono più o meno simili a quelli associati a disturbi/patologie della colonna vertebrale, in particolare quelli che interessano il tratto lombare. Ciò accade in quanto l’anca e la regione lombopelvica condividono l’innervazione. Spesso tali disturbi inducono infatti il paziente a pensare che abbia soltanto problemi all’anca, ma in alcuni casi il dolore potrebbe essere causato proprio da disturbi a livello lombare.

Come la fisioterapia cura il dolore all’anca

Il trattamento fisioterapico mira a ridurre il dolore all’anca e a migliorare la funzionalità dell’articolazione. Tra questi quelli più utilizzati sono:

  • Terapia manuale: vengono utilizzate mobilizzazioni articolari o miofasciali per diminuire il dolore e per migliorare la fluidità dei tessuti. In questo modo si riducono anche eventuali contratture a carico dell’articolazione, si fa recuperare la libertà nei movimenti al paziente e se ne migliora la postura.
  • Mezzi fisici: come l’ipertermia, la tecarterapia , la laserterapia, l’ultrasuonoterapia e le onde d’urto. Tutte questi trattamenti di fisioterapia funzionano come antinfiammatori e antidolorifici. I primi 3 trattamenti prevedono l’applicazione di calore; l’ultrasuonoterapia utilizza le onde sonore.
  • Esercizio terapeutico: mediante una serie di esercizi che hanno lo scopo di migliorare la qualità e la resistenza dei muscoli dell’articolazione, il controllo motorio e l’equilibrio.

C’è da sottolineare che quando il dolore all’anca è causato dalla coxartrosi, la fisioterapia è una soluzione valida soltanto nelle prime fasi. Quando infatti quest’ultima consuma completamente la cartilagine con conseguente erosione delle ossa, l’unica alternativa valida è quella di impiantare una protesi che vada a sostituire la componente ossea deteriorata. Si fa ricorso alla protesi anche nei casi di necrosi della testa femorale causata da fratture.

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