Lesione miotendinea

A

Salve, dopo aver avuto una contrattura alla coscia giocando a calcio, ho fatto un movimento sbagliato e ho sentito un forte dolore. Dopo ecografia, l’ortopedico mi ha richiesto RM, da cui si è evidenziato: lesione inserzionale del tendine indiretto del muscolo retto femorale e lesione del tendine diretto a livello della giunzione miotendinea, con disomogenea intensità di segnale del muscolo e presenza di ematoma superficiale che si estende per circa 7 cm.

Non alterazioni densitometriche a livello dell'articolazione coxofemorale di sinistra. Assenza di significativo versamento articolare in sede bilaterale. Non evidenti segni di sinfisite.

Purtroppo ho avuto pareri discordanti su come comportarmi adesso: riposo assoluto vs uso di canadesi; piuttosto che tempi per riprendere a camminare, ecc.

Tra l’altro avevo in programma un viaggio intercontinentale tra 17 giorni. Al momento non ho dolore troppo forte se sono in piedi. Mi fa male se fletto e se cerco di alzare la gamba da steso.

Sarei grato per un consiglio su come muovermi e a chi affidarmi: ortopedico? Fisioterapista?

Grazie

5 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno se e ancora Roma gli consiglio il dottor Pierpaolo mariani ottimo ortopedico chirurgo per la fisioterapia io sono un po lontano 

Meglio di lui non saprei (chirurgo di Francesco totti)

Le consiglio di affidarsi ad un Fisiatra interventista e di fare PRP. Per qualsiasi cosa non esiti a contattarmi.

Dott. Enricomaria Mattia

Dott. Enricomaria Mattia

Caserta

Il Dott. Enricomaria Mattia offre consulenza di fisioterapia anche online

Bgiorno sarebbe opportuno sentire un collega che si occupa anche di sport. Segua attentamente i suoi consigli 

Salve , è importante capire se ci troviamo difronte ad una lesione di 1 o 2 grando , sembra piu di 1 grado , una rottura di poche fibre muscolari.

Inquesti casi il recupero va sulle 2 settimane , ghiaccio , riposo e una terapia antalgica ,Crioultrasuoni , seguita con degli esercizi sotto visione di un fisioterapista e anche di un fisiatra

Salve,ci sono dei parametri di progressione da seguire che ,ad ogni modo ,non contemplano il riposo inteso come immobilità..

Siamo nati per muoverci.!

Il mio consiglio è di rivolgersi ad un collega magari ad un collega che abbia esperienza anche di riabilitazione sportiva e farsi seguire.

Nel frattempo ascolti il suo corpo ,si muova senza sfidare la soglia del dolore e ovviamente eviti terapie fisiche che sfruttano il calore essendoci un ematoma.

Le auguro una pronta guarigione e soprattutto di fare il suo viaggio(Io non ci rinuncerei)..

Sarà poi fondamentale un adeguata preparazione fisica per ritornare all attività sportiva 

Cordiali saluti

Rossana Petti

Dott.ssa Rossana Petti

Dott.ssa Rossana Petti

Salerno

La Dott.ssa Rossana Petti offre consulenza di fisioterapia anche online