Ecografia muscolo tendinea coscia dx.

Danele

Buon pomeriggio gentili dottori. A distanza di 14 gg da infortunio muscolare coscia dx ho eseguito ecografia muscolo tendinea. ECOGRAFIA COSCIA DESTRA (in comparativa) Presenza di "cordone" ipoecogeno nel tratto medio-prossimale del m. semitendinoso, all'interfaccia con il m. semimembranoso, esteso cranio-caudalmente per circa 15 cm e con diametro assiale max di 2 cm circa, in prima ipotesi compatibile con voluminoso esito cicatriziale; quest'ultimo, al 1/3 medio della coscia, appare circondata da una sottile falda liquida, verosimilmente siero-ematica, in quadro compatibile con recidiva di lesione su esiti cicatriziali. Al netto di questa diagnosi chiedo gentilmente un parere sulla tempistica di recupero. Grazie in anticipo. Daniele

3 risposte degli esperti per questa domanda

Dipende innanzitutto dalla dimensione della nuova lesione.

Non è stato descritto il tipo di trauma originario e in quale evenienza.

Al netto di quanto descritto, possiamo dire che con lesioni di ca. 1 /1,5 cm. con sedute di Tecar (6/8) per le prime due settimane e per ulteriori 1/2 settimane con terapia manuale/fasciale possiamo essere consapevolmente sicuri di poter riprendere la propria attività lavorativa o riprendere la riatletizzazione cauta.

Grazie

Buonasera, io direi di procedere così: una decine di sedute di ultrasuoni a bassa intensità e laser terapia per fare riassorbire l' edema. Poi, alcune sedute a giorni alterni di fibrosilisi transcutanea per ammorbidire la cicatrice . Utile anche l' assunzione d bromellina, ananas e, zachelase etc. Dott. Comuzzi 

Buonasera, i tempi di recupero dipendono dalla gestione della lesione, mi spiego meglio: se lei è a riposo non sforza il muscolo e aggiunge una terapia fisica come per esempio tecar e massoterapia può darsi che migliora velocemente altrimenti sforzandola probabilmente potrebbe migliorare in tempi lunghissimi. A distanza di due/rmtre settimane va rivalutata la lesione ad ogni modo con una ulteriore ecografia. Cordiali saluti
Dottoressa Francesca Martinelli