La tecnica di Kinetic Flossing - Come funziona - Patologie

La tecnica di Kinetic Flossing nasce dagli studi del fisioterapista greco Dr. Pavlos Aggeloupulos per coadiuvare il terapista nella sua pratica quotidiana.

La metodica si avvale di speciali bende che vengono applicate al corpo del paziente durante la sessione riabilitativa, questo metodo è la rielaborazione di un metodo già in uso in passato, migliorato e reso più efficace grazie a delle linee di lavoro innovative.

Dopo aver elaborato  il metodo che ha sposato dal punto di vista teorico e pratico il trattamento dei meridiani miofasciali di Myers, che è collaboratore del team Kinetic Flossing, dopo aver iniziato a portare nel panorama mondiale la tecnica, iniziano i primi studi con la finalità di ottenere studi indicizzati, esistono già nel sito Kinetic Flossing gli articoli pubblicati in varie riviste del settore o abstract congressuali.

Perché usare a supporto un bendaggio elastico durante l’esercizio terapeutico o durante l’esercizio fisico?

L’uso della tecnica permette di ottenere effetti più veloci sul sistema muscolo scheletrico, vascolare e fasciale durante la stessa sessione unendo tre scopi fondamentali: 

  • Release Miofasciale (lavorando sulle linee di Myers), ovvero la possibilità di correggere una disfunzione fasciale in accorciamento o in allungamento per consentire un ottimale scivolamento tra la fascia superficiale e quella profonda, migliorando così la biomeccanica del distretto trattato.
  • Body Flow Restriction (comprimendo i tessuti), la ischemia locale provocata a monte dal bendaggio permette al momento dell’allentamento del bendaggio una cascata di sangue in modo molto veloce e più ossigenato per migliorare la qualità tessutale.
  • Mobilizzazione Funzionale (attiva o passiva) il movimento passivo dell’operatore (sia esso kinesiterapia, manipolazione o tecniche sui tessuti molli), l’esercizio terapeutico o l’esercizio muscolare per un recupero del trofismo migliorano il loro rendimento se eseguiti durante il bendaggio con il metodo Kinetic Flossing, inoltre il bendaggio informa il sistema nervoso della giusta posizione che l’articolazione deve tenere durante l’esercizio.

La tecnica inoltre si avvale di tre mini tools in acciaio per la compressione localizzata, questi tools hanno diverse forme per potersi adattare in modo ergonomico alle diverse superfici articolari o per trigger point, ottenendo così un trattamento ancora più specifico e di inibizione 7 compressione dei tessuti sottoposti al bendaggio Flossing.

La sinergia di questo lavoro migliora i risultati ed accorciano i tempi riabilitativi fornendo all’operatore la possibilità di trattare diverse tipologie di paziente, dal sedentario allo sportivo amatoriale/agonista, sino ai professionisti di alto livello.

La Nazionale Grecia di Calcio ed i top team di calcio e basket greco si avvalgono della tecnica Kinetic Flossing®; in Italia prossimamente la gloriosa Olimpia Milano AX Armani di basket, che già utilizza la tecnica Ergon IASTM dal 2018.

Nello specifico la tecnica si esplica con diverse bende colorate di diverso spessore e larghezza (il diverso spessore  e larghezza danno diversi risultati rispetto alla compressione dei tessuti molli e permettono di trattare dalle grandi articolazioni / muscoli alle piccole articolazioni / muscoli).

Il kit è generalmente composto da 4 bende (piccola rosa per bambini o piccole articolazioni e dita, rossa e blu per le articolazioni o muscoli di grandezza media, la gialla per il busto o i grnadi gruppi muscolari).

movimenti eseguiti dal paziente e guidati dal terapista, liberi o forzati, contribuiscono ulteriormente a curare le patologie neuromuscolari e tendinee (esistono delle linee guida per serie e numero di ripetizioni per ogni esercizio, in modo tale da rendere più efficace il trattamento).

La durata del bendaggio per ogni singolo esercizio è di massimo tre minuti alla fine dei quali il bendaggio va rilasciato per una fase di riposo per poi bendare di nuovo il paziente / atleta per una successiva serie di esercizi per una durata totale di circa 30 minuti di trattamento in base alla fase riabilitativa in cui ci troviamo ed alle possibilità motorie e di lavoro del paziente / atleta stesso.

Le controindicazioni sono legate alla possibilità di eseguire o meno il bendaggio, come diabete, ferite aperte, patologie dermatologiche come funghi e psoriasi attiva, trombosi, linfangiti, oppure patologie come algodistrofie, artrite reumatoide in acuto, patologie oncologiche.

Le patologie che possiamo trattare con il metodo Kinetic Flossing sono le più comuni nello sport come nelle patologie ortopediche, problemi da sovraccarico come tendinopatie, borsiti, contratture e trigger point, patologie di tipo traumatico (non prima di 72 ore dopo il trauma) come distorsioni, lussazioni e traumi muscolari come elongazioni o strappi muscolari, esiti di chirurgia in campo ortopedico e traumatologico, come ricostruzione LCA, chirurgia della spalla e delle più comune articolazioni, come gomito, polso-mano, anca e caviglia-piede, protesi anca e ginocchio (trattamento extra sportivo), ecc, ecc….

Per lavorare al meglio con la metodica (per i colleghi consigliamo la formazione residenziale) e/o per conoscere meglio la metodica vi consiglio di consultare la pagina del Tour Italiano di Kinetic Flossing presso il sito di formazione www.progettoinforma.com al link specifico:

https://www.progettoinforma.com/kinetic-flossing-tour-italia/

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