Gli spasmi muscolari sono killer silenziosi che attaccano i muscoli senza preavviso provocando dolore e limitando, temporaneamente, i movimenti. Le cause sono molteplici e possono essere in taluni casi collegate a patologie piuttosto gravi. In questo articolo ti spieghiamo cosa sono, quali possono essere le cause e le cure più adeguate, fisioterapia compresa.
Le caratteristiche degli spasmi muscolari
Con il termine spasmi muscolari si indicano le contrazioni improvvise ed involontarie di uno o più muscoli. Spesso durano poco e sono accompagnati da sintomi dolorosi che possono essere difficili da sopportare.
Gli spasmi muscolari interessano i muscoli volontari ed involontari, che a loro volta si dividono in striati e lisci. Nel primo caso si tratta dei muscoli scheletrici, fissati alle ossa direttamente o mediante i tendini. Gli spasmi coinvolgono dunque braccia, gambe od i muscoli facciali.
I muscoli lisci ed involontari rivestono invece le strutture interne del corpo come l’intestino, la vescica o l’iride dell'occhio. Si parla allora di spasmi intestinali, addominali o della cosiddetta palpebra ballerina.
A cosa sono dovuti gli spasmi muscolari?
Le cause degli spasmi muscolari sono davvero numerose e varie. Le più semplici e comuni sono: l’affaticamento muscolare dovuto ad un’intensa attività fisica o al mantenimento del/dei muscolo/li nella medesima posizione per lunghi periodi di tempo, traumi o ancora carenza di minerali e disidratazione. In alcuni casi sono sintomi di patologie e malattie significative come:
- restringimento delle arterie
- patologie vertebrali e discali
- distonie (es. torcicollo, spasmo degli occhi, della laringe)
- patologie renali
- anomalie posturali (es. scoliosi, dorso piatto)
- sclerosi multipla
- malattie neurodegenerative
Questo è soltanto un elenco parziale delle cause che possono provocare gli spasmi muscolari. Soprattutto quando sono cronici, durano più a lungo e aumentano di intensità è fondamentale richiedere un parere medico per risalire alla causa e trovare la cura adeguata.
Le cure per gli spasmi muscolari
Come è facile intuire la cura dipende dalla causa che provoca gli spasmi muscolari. Di seguito proponiamo le cure maggiormente utilizzate per quelli più comuni e che non sono collegati a malattie significative. Quando gli spasmi muscolari si manifestano come risposta ad un esercizio o allenamento fisico intenso possono essere debellati eseguendo dei semplici esercizi di stretching che allungano e rilassano i muscoli.
In realtà questi andrebbero sempre eseguiti prima di iniziare attività sportive ed attività fisiche impegnative. Quando la causa è la disidratazione, che può dipendere sia ad un mancato apporto di liquidi che dalla perdita degli stessi (vomito, diarrea, febbre), basta re-integrare le giuste quantità di acqua e sali minerali e se necessario ricorrere a farmaci per abbassare la temperatura e ripristinare l’equilibrio gastro-intestinale. Se i muscoli sono danneggiati o tesi è possibile utilizzare farmaci antinfiammatori ed analgesici per alleviare il dolore e miorilassanti per distendere i muscoli. La fisioterapia rappresenta una delle migliori soluzioni per la maggior parte degli spasmi muscolari (ad esclusione di quelli causati da malattie neurologiche e metaboliche). Terapia manuale e miofasciale e trattamenti strumentali come la tecarterapia, laserterapia ed ultrasuoni sono tra le cure fisioterapiche più efficaci ed utilizzate.
Se soffri di spasmi muscolari non sottovalutare la situazione e rivolgiti subito al tuo medico di fiducia che ti prescriverá tutti gli esami e le analisi necessarie. Se il problema può essere risolto con la fisioterapia ricorda di rivolgerti a centri e professionisti specializzati e competenti.
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