Salve, ho 32 anni, 3 mesi fa ho avuto un trauma in compressione della caviglia in atterraggio da un salto, da quel giorno ho avuto dolore gonfiore e limitazione del movimento in dorsiflessione e plantarflessione, ancora oggi posso solo camminare e con attenzione per non avere dolore, ho fatto fisioterapia manuale. Il dolore si localizza frontalmente sulla caviglia e vicino al malleolo peroneale. La risonanza fatta due settimane fa dice questo: Esame eseguito con apparecchiatura ad alto campo (1, 5 Tesla). Debolmente più rappresentata la quota fluida intra-articolare che distende i recessi e che delinea anche i profili articolari astragalo-calcaneari. Fini irregolarità con qualche segno di sofferenza subcondrale sul margine anteriore della volta tibiale e sempre marginalmente su os trigonum, non escludendo qualche debole segno di conflittualità. Ancora rispettato il seno del tarso con il rispettivo legamento a siepe. Il legamento peroneo-astragalico anteriore appare inizialmente ridotto con qualche fine disomogeneità fibrillare permanendo tuttavia continuo, ancor rispettati gli altri sistemi di contenzione capsulo-legamentosa. Non elementi tenosinovitici sui passaggi muscolo-tendinee ed anche il tendine d'Achille così come la fascia plantare permangono conservati L'ortopedico mi ha consigliato di insistere con fisioterapia manuale e mi ha dato farmaco algix 90mg per 10 giorni. Sto seguendo questa cura ma non ho miglioramenti. Qualche consiglio su cosa posso fare per migliorare la mia caviglia? Mi manca fare sport che era parte fondamentale della mia vita.