Fisioterapia: video consulti e tele-riabilitazione

Nelle ultime settimane, le video consulenze, o più in generale le consulenze a distanza, in ambito fisioterapico e riabilitativo sono un servizio sempre più richiesto, a causa della pandemia di covid-19 e le conseguenti restrizioni alla mobilità delle persone. In realtà sono un servizio presente da anni che si è evoluto progressivamente con lo sviluppo tecnologico e dei servizi di video-call, permettendo una efficace comunicazione fisioterapista - paziente a distanza. Anche la ricerca scientifica si è via via interessata sempre più al mondo della tele-riabilitazione fornendo informazioni utili sulle migliori modalità, sugli ambiti di applicazione e sull'efficacia di questo strumento. Attualmente la maggior parte dei trattamenti di tele-fisioterapia si concentrano in ambito neurologico, cardiologico e respiratorio, ma anche i disturbi muscolo-scheletrici possono trarre beneficio da questa modalità di lavoro.

Pro e contro delle video consulenze

Nell'ambito dei disturbi muscolo scheletrici viene data particolare importanza alla terapia manuale (e al contatto manuale) sia come strumento di valutazione che di trattamento delle strutture articolari e muscolari del paziente. Ovviamente in un video consulto a distanza questa possibilità è preclusa e può in alcuni casi rappresentare un limite. Ciononostante esistono tutta una serie fasi, che normalmente fanno parte di una seduta di fisioterapia, che permettono di analizzare e comprendere nel modo più accurato possibile il problema del paziente.

Di seguito vedremo gli step di cui si compone un video consulto e quali trattamenti possono essere effettuati in una visita a distanza:

Raccolta delle informazioni, la quale avviene attraverso:

  • Anamnesi: un libera esposizione da parte del paziente del problema, seguita da alcune domande da parte del fisioterapista per meglio inquadrare la situazione.
  • Osservazione:sfruttando il canale video è possibile visualizzare le difficoltà e i limiti di movimento del paziente
  • Questionari di valutazione: strumenti di misurazione appositamente elaborati per oggettivare e meglio comprendere il problema del paziente, seguirne l'evoluzione nel tempo, e per ottenere indicazioni sull'efficacia dei trattamenti proposti.

Consigli e trattamenti possibili:

  • L'educazione terapeutica. La letteratura scientifica ha dimostrato l'efficacia di questa metodica e dell'importanza di spiegare e far comprendere al paziente i meccanismi alla base del suo problema e del suo dolore e quali strategie adottare per poter gestire e risolvere al meglio il problema. Tutto ciò rende il paziente più cosciente e autonomo e innesca automaticamente un primo passo nella direzione della guarigione, evitando al tempo stesso lo sviluppo di convinzioni errate e riducendo il rischio di cronicizzazione.
  • L'esercizio terapeutico. Le più recenti evidenze scientifiche consigliano fortemente l'utilizzo dell'esercizio, nel trattamento dei disturbi muscolo - scheletrici, in quanto stimolano una gestione attiva e autonoma del problema da parte del paziente. Una volta inquadrata la situazione del paziente e definito gli obietti è possibile impostare un programma di esercizi insegnandone l'esecuzione, controllandone la corretta esecuzione, e gestendo il numero di ripetizioni, serie e carichi. Ovviamente adattandosi al setting a disposizione, prediligendo esercizi a corpo libero e sfruttando semplici attrezzi come elastici o pesi.


In ogni modo è doveroso specificare che quest'ultimo punto non è adatto a tutti pazienti, è richiesta un buona collaborazione e predisposizione all'esercizio e alla sua esecuzione in autonomia e/o con un supervisione a distanza.

Bisogna, inoltre, considerare che non tutte le problematiche e/o non tutto il percorso riabilitativo, può essere gestito a distanza tramite video consulti. Sicuramente questo strumento si adatta bene a quei disturbi o in quelle fasi dove l'esercizio rappresenta la miglior scelta terapeutica(Ogni caso va valutato singolarmente).

Concludendo, i video consulti possono, quindi, rappresentare un buon strumento per dare informazioni e indirizzare il paziente sul corretto percorso terapeutico e in alcuni casi permettere una gestione di un percorso di trattamento, basato sull'esercizio terapeutico (tele-riabilitazione), dando una continuità assistenziale in quelle situazioni dove per motivi di tempo o distanza non è possibile la presenza in studio.

In ultimo, bisogna sottolineare che i video consulti e la tele - riabilitazione non sono per tutti i professionisti sanitari, è importante sviluppare competenze di comunicazione specifiche associate ovviamente a un'ottima capacità di ragionamento clinico e a una solida preparazione tecnico-scientifica, basata sulle più aggiornate evidenze scientifiche.

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