Dolore al ginocchio

Giovanni

Salve dottori, a seguito di un trauma al ginocchio destro e dopo vari tentativi di recupero tra cui infiltrazioni di acido ialuronico e PRP sono stato operato al menisco il 9 ottobre scorso. A dire dell'ortopedico è andato tutto bene in quanto, sempre a suo dire, è stato pulito da quelle che erano i resti del menisco lesionato. A distanza di quasi quattro mesi dall'intervento ho ancora dolore al ginocchio, soprattutto nel salire e scendere le scale. Sto facendo della terapia di recupero della muscolatura in palestra e pare che, per quanto riguarda la parte muscolare del quadricipite, bicipite femorale e polpaccio sta andando molto bene. Noto che il ginocchio operato è un po' più caldo dell'altro ma non è per niente gonfio, anzi è ritornato come prima. Ho 50 anni. Grazie

6 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Paziente, il decorso di cui parla è normale poichè trattasi di articolazione soggetta a carico. Non si è capito se l'Iter operatorio cui è stato oggetto è relativo all' intervento di meniscectomia selettiva ma se così fosse le dico che l'instabilitá procuratale da tale procedura (ablazione di parte del menisco) è direttamente prorporzionale alla causalgica che riferisce. È necessario, oltre alle terapie che sta svolgendo, una lavoro di rinforzo in movimento che si attua solo con un particolare tipo di elettrostimllatori ed una potente terapia antinfiammatoria con dei macchinari che, a quanto pare, non sta facendo. Se ha bisogno di delucidazioni mi contatti pure.

Dott. Nicola Imbriani

Dott. Nicola Imbriani

Udine

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Buongiorno,

dopo un intervento come quello che ha subito lei, è sempre bene fare un ciclo di sedute fisioterapiche, per poi dopo passare ad una riatletizzazione. Poco male, può farle adesso; cerchi un fisioterapista nella sua zona e si affidi, sicuramente in breve tempo risolverà. Gli esiti di questo tipo di intervento, sono facilmente trattati da un buon professionista. Vedrà che dopo affronterà meglio la palestra.

Buonasera, oltre al rinforzo muscolare sarebbe anche utile una valutazione posturale per vedere se ci sono eventuali squilibri e disallineamenti in seguito effettuare esercizi di propriocezione ed esercizi che vadano a lavorare sul recupero del corretto schema motorio e di movimento, se interessa io faccio studio a Torre del Greco in Prov. di Napoli. Resto a disposziozione.

Buongiorno, purtroppo sarebbe meglio valutare di persona, ma sulla scorta di quanto esposto, io non forzerei l'attività fisica di recupero muscolo/articolare, almeno fino ad aver chiarito il motivo dell'ipertermia. Magari facendo un esame TAC unito ad esami del sangue ad hoc. Se poi, valutando, non si è di fronte ad un fatto batterico, prima di continuare la riabilitazione muscolo/articolare, si possono metter in atto terapie fisiche quali il laser NDYAG o 1064nm, crioterapia e magneto o biorisonanza magnetica in uhf. Una volta in remissione l'ipertermia, ci si concentra sulla riabilitazione. Buonaserata

Salve Giovanni credo che nel caso specifico,  avendo già consultato L ortopedico che l'ha operato deve farsi seguire da un fisioterapista . 
Attraverso una valutazione posturale e dell'appoggio, ha sicuramente gli strumenti per comprendere quale potrebbe essere la causa del dolore e agire sia manualmente che con esercizi peopriocettivi specifici che attraverso l'utilizzo di elettromedicali . 
Buona ripresa 

Cetro che a distanza di quattro mesi il suo ginocchio non dovrebbe avere tali probelmi che lei illistra, il calore e il dolore che lei riferisce riguarda sicuramente uno stato infiammatorio in atto.

Lo stato infiammatorio potrtebbe essere il risultato di un'attività toppo intensa e non mirata che lei svolge in palestra, io tratterei il caso con un ciclo di terpia fisica con un relativo e temporaneo riposo dalle attività di rinforzo che sta effetuando.