Buonasera, vi contatto per avere ulteriori pareri e consigli sulla terapia da seguire in merito alla mia tendinite alla spalla dato che con il solo riposo e Voltadvance (che sto prendendo da 3 giorni) non sto avendo miglioramenti. Mi chiamo Alberto, ho 32 anni e ho sempre fatto attività fisica a livello agonistico in diversi sport (basket principalmente). Da diversi anni non gioco più ma mi sono sempre tenuto attivo, ultimamente con il calisthenics. Ma ora sto combattendo da diversi mesi con una tendinite alla spalla che ho sottovalutato nel primo periodo fino ad essere quasi bloccato dal dolore. Di recente ho fatto l'ecografia della quale vi riporto l'esito: "Alterata ecostruttura in senso ipoecogeno e disomogeneo dei tendini deltoideo a livello dell'inserzione sull'omero e del sovraspinato e sottospinato con perdita della normale architettura fibrillare e aspetti di "slargamento" nelle scansioni in dinamica (tendinite di grado importante). Lieve distensione della borsa sottoacromion deltoidea per versamento liquido anecogeno. Non reperti ecografici a carico del tendine del capo lungo del bicipite. Si evidenzia nello studio dei fasci muscolari di braccio avambraccio assenza di immagini riferibili a lesioni muscolari." Ho sentito il parere di due fisioterapisti è il consiglio è stato solo quello di riposo e antinfiammatori, potete aiutarmi a capire se ci sono altre vie per risolvere il problema? Grazie mille
Buonasera Alberto,
grazie per aver condiviso in dettaglio la tua situazione. La tendinite alla spalla, soprattutto se trascurata inizialmente, può richiedere un approccio più strutturato oltre al semplice riposo e agli antinfiammatori. Dall'esito dell'ecografia emerge una tendinite di grado importante con segni di infiammazione significativa, soprattutto a carico dei tendini del sovraspinato e sottospinato, oltre alla borsa sottoacromion deltoidea.
Ecco alcune indicazioni che potrebbero esserti utili:
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Riduzione del dolore e infiammazione:
Oltre al Voltadvance, potrebbero essere utili terapie fisiche come la tecarterapia, l'ultrasuonoterapia o il laser ad alta potenza, che possono aiutare a ridurre il dolore e favorire la rigenerazione dei tessuti.
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Mobilizzazione assistita e graduale:
Con l'aiuto di un fisioterapista, è importante iniziare movimenti controllati per mantenere la mobilità articolare senza stressare ulteriormente i tendini. Questo aiuta a prevenire rigidità articolare e ulteriore compromissione funzionale.
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Programma di riabilitazione personalizzato:
Dopo una fase iniziale di riduzione del dolore, è fondamentale un programma di rinforzo muscolare progressivo, in particolare per la cuffia dei rotatori e i muscoli scapolari. Visto il tuo background nel calisthenics, sarà importante adattare gli esercizi per evitare carichi eccessivi sulla spalla fino al completo recupero.
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Valutazione di eventuali fattori predisponenti:
La tendinite potrebbe essere stata favorita da squilibri muscolari o da una tecnica scorretta negli esercizi di calisthenics. Un'analisi biomeccanica da parte di un professionista potrebbe essere utile per correggere eventuali errori.
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Possibile intervento medico:
Se la sintomatologia non migliora con la fisioterapia, potresti valutare con un medico specialista l'eventualità di un'infiltrazione di cortisone o, in casi specifici, di PRP (plasma ricco di piastrine) per accelerare la guarigione.
Ti consiglio di affidarti a un fisioterapista esperto in patologie della spalla per impostare un percorso personalizzato e monitorare i progressi. È importante agire con costanza ma senza fretta, per evitare ricadute o ulteriori danni.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti o ulteriori domande.
Un saluto,
dott. Marco Paonessa
Fisioterapista e Osteopata
Buon giorno signor Alberto ,leggendo tutto ciò che ha scritto vedo un quadro caratteristico di una tendinite che protratta nel tempo ha portato muscoli e tendini a lavorare in modo errato ,causando borsite (risoluzione ghiaccio x 10minuti più volte al dì),degenerazione e modificazioni della struttura di tendini che sono importanti per la stabilità della spalla e i suoi movimenti .
Consiglo purtroppo di evitare sport ove la spalla è fulcro del movimento .
Potenziamento della cuffia dei rotatori, tecar, laser e riposo per un pò come giàconsigliato da colleghi .
Un saluto
dott,ssa fkt Rosa R.