Dolore spalla/braccio

Paola

Buon giorno anni fa mi è stata diagnosticata una tendinopatia degenerativa alla spalla dx. In questi anni non ho avuto grossi problemi ma ultimamente ho forti dolori sia alla parte alta del braccio che all'avambraccio. Stando stesa il dolore alla spalla aumenta di molto. Ho fatto un ciclo di voltaren intramuscolare ma non ho avuto risultati. Cosa mi consigliate? Grazie

7 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno,

è possibile che nel tempo abbia assunto atteggiamenti e schemi di movimento compensatori per non sentire dolore alla spalla. Questa situazione ha alimentato più altra sintomatologia (quella che sta riportando adesso).

il mio consiglio sarebbe quello di farsi vedere da un fisioterapista esperto in terapia manuale (OMT), data la situazione che stiamo però vivendo credo che si debba accontentare di una video conferenza. Nella speranza che qualche collega la possa fare. 

cordiali saluti

Buongiorno...da quello che è possibile evincere dalla sua descrizione probabilmente ha una fase infiammatoria acuta (anche per il fatto di avere maggiore dolore di notte) delle stritture tendinei e/o peritendinee della spalla. EssendoLe stata diagnosticata tempo fa una tendinopatia alla spalla, la cosa corretta sarebbe stata fare fisioterapia all'epoca della diagnosi per evitare in progressivo peggioramento della condizione clinica. Allo stato attuale dovrebbe cercare un centro di fisioterapia (che sia attualmente attivo visto il periodo di emergenza che stiamo vivendo) oer poter improntare un protocollo riabilitativo volto al contenimento dell'infiammazione e successivamente alla cura se possibile della tendinopatia. A casa visto l'inutilità della cura farmacologica l'unica cosa possibile è provare con l'applicazione del ghiaccio. Lo stesso dovrà essere utilizzato ad intervalli regolari più volte al giorno. Dovrebbe fare attenzione ad applicare il ghiaccio sulla zona di dolore per 15-20 minuti e toglierlo poi per altrettanti minuti prima di riposizionarlo.

Sperando di esserLe stati utili, 

Porgiamo cordiali saluti. 

Buon pomeriggio, signora Paola visto il momento nn credo lei riesca a fare una risonanza magnetica perchè credo sia l indagine più adeguata per effettuare un anamsei più appropriata per vedere un eventuale sofferenza della cuffia ei rotatori o del capolungo del bicipite. In attesa le consiglio di effettuare delle terapie che possano alleggerirre il suo dolore, tens o tecar.

Con applicazione di ghiaccio più volte al giorno x un tempo non superiore di 15 minuti .

Restando a disposizione

le invio il mio agurio di miglioramento.

Buonasera.. 

Le consiglio di fare un indagine strumentale in modo da poter avere un quadro preciso della situazione attuale e poterle dare dei consigli su basi certe. Ad ogni modo la spalla è un articolazione pco profonda e di conseguenza la sua stabilità è retta principalmente dall equilibrio muscolare. È probabile che per un qualsivoglia motivo questo equilibrio si sia rotto ed i muscoli che hanno la funzione di abbassare la testa dell Omero si siano indeboliti così da permetterne la risalita ed infiammare i tendini del sovraspinoso o del capo lungo del bicipite. Può trovare i rete esercizi volti al rinforzo dei m,. Depressori di spalla ed iniziare con degli isometrici. Il movimento sotto la soglia del dolore è sempre preferibile al riposo. Se ha un terapista di riferimento può contattarlo e farsi seguire via Skipe.. In questo periodo molti di noi lavorano così.Mi spiace non poter essere più precisa, data la situazione. Il dolore all avambraccio potrebbe dipendere anche da un epicondilite da sovraccarico(gomito del tennista), provi a premere con le dita ai lati del gomito per vedere se ha dolore.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti

Dott.ssa Rossana Petti

Dott.ssa Rossana Petti

Salerno

La Dott.ssa Rossana Petti offre consulenza di fisioterapia anche online

Buongiorno signora Paola

L'uso dei fans può risultare utile solo se associato alla valutazione e a trattamenti di un fisioterapista

Il dolore associato ad un decorso "cronico" come è una tendinopatia degenerativa di spalla va trattato in un'ottica più globale. Il fisioterapista si porrà domande circa la sua genesi: perché proprio ultimamente è sorto? È un sovraccarico (overuse) da lavoro? È "posturale" ? Quanto può incidere (di solito tanto) la rigidità muscolare del comparto cervicale? 

Il fisioterapista si pone queste domande e in funzione della risposta che ne da saprà cucire il trattamento migliore per il suo corpo e per ottimizzare l'uso dei fans (Voltaren e simili) in ottica anche di un loro uso più mirato 

Spero di esserle stato di aiuto.

Buonasera. In prima battuta le suggerisco di programmare una risonanza per avere un quadro dettagliato della situazione della cuffia dei rotatori e delle strutture articolari in generale. Gli esercizi pendolari secondo Codman in genere, in casi analoghi a quello che lei dichiara essere i suoi sintomi, danno un vero sollievo alla sintomatologia dolorosa. Mi faccia sapere

 cordialità

Buongiorno, tenendo presente il problema principale , ovvero la tendinopatia , può essere che adesso vi sia anche un problema legato alla colonna cervico dorsale . Bisognerebbe quindi valutare anche quel segmento in quanto potrebbe esserci un blocco articolare proprio lì che poi condiziona tutto l'arto . In questo momento diventa complicato rivolgersi ad uno studio fisioterapico quindi nel frattempo se vuole le consiglio di guardare i video che ho pubblicato sulla mia pagina fb.  Grazie buona giornata