Buonasera ho 39 anni e da un anno ho un forte dolore all gamba sinistra, il dolore parte dal gluteo e a volte scende anche lungo il polpaccio nn riesco neanche più a camminare bene ...prima nn era spesso ma ora ce l'ho sempre h24 ho fatto una rx la quale mi riporta una disimmetria del bacino e quindi un accorciamento della gamba destra di 2 cm . Io come lavoro faccio la parrucchiera. Sono andata da tanti ortopedici, fisiatri ma nessuno riesce a risolvere il problema dicono che dipende dalla postura e dal lavoro, ho fatto varie sedute di laser c02 con i massaggi lombari e al gluteo, anche decontratturante, ginnastica posturale, ma nulla, l ultima fisioterapista dove sono andata mi ha detto che ho il piriforme infiammato e contratto, che con il riposo e il laser c02 avrei risolto ma nn sto lavorando da quasi 2 mesi e il dolore nn solo non mi passa ma è sempre più forte. Come potrei fare per risolvere questo problema? Vi ringrazio in anticipo Valeria
Buongiorno Valeria, sono condizioni cliniche non facili da valutare a distanza. Sarebbero necessarie altre informazioni, come ad esempio sapere quali sono i movimenti o le posizioni che migliorano o aggravano il sintomo. Relativamente alle informazioni fornite non escludo possa essere un intrappolamento del nervo sciatico in corrispondenza proprio del muscolo piriforme. Poi bisognerebbe contestualizzare meglio la differenza di lunghezza di 2 cm degli arti inferiori: si cerca cmq di ridurre tale differenza sopra 1 cm quindi provvederei quanto meno a ridurre la dismetria. Se ha dolore acuto da così tanto tempo probabilmente si è verificata una sensibilzizzazione del nervo da contrastare con terapia farmacologica (consiglio di sentire il medico di famiglia per questo) e degli esercizi specifici di desensibilizzazione del nervo. Si parla in particolare di esercizi di neurodinamica...molto utili ma devono essere scelti e ben dosati da un bravo fisioterapista, possibilmente specializzato in disordini muscolo-scheletrici. Ho visto che è della provincia di Taranto...io sono nata li. Nella zona conosco dei validi colleghi che potrebberlo aiutarla. Purtroppo credo che in questo momento sia complicato perchè gli studi professionali causa covid-19 sono chiusi. Le consiglio intanto di procedere con una cura faramacologica. Può intanto provare a sdraiarsi sul letto a pancia in su e piegara la gamba dolorosa (la pianta del piede in sostanza è a contatto con la parte interna del ginocchio dell'altra gamba). Può eventualmente posizionare un cuscino sotto il ginocchio della gamba dolorosa per sostenerlo. In questo modo mette il nervo in una posizione di detensionamento, nella speranza che almeno possa darle un pò di sollievo.
Le faccio un grosso in bocca al lupo per tutto.
Saluti
Buongiorno,
in genere si dovrebbe valutare in totale il sistema tonico posturale (la postura) e “identificare” quale recettore disfunzionale porta alla problematica menzionata. Il mio consiglio è un’attenta valutazione che oltre la parte dell’esame obiettivo comprenda anche un esame baropodometrico e stabilometrico per confrontare le possibili correlazioni di questa importante dismetria all’arto inferiore DX. Molti Fisioterapisti, tra cui io, eseguono queste valutazioni.
Nell’attesa può fare una ricerca nelle domande sul sito, dove può trovare consigli su degli esercizi che abbiamo consigliato per attenuare il dolore dato dalla “Sindrome del Piriforme”.
Cordialmente
Buongiorno signora Valeria
Per risolvere un problema bisogna effettuare una attenta diagnosi clinica e funzionale
Escludendo cause di compressione discale (e tale esclusione può avvenire solo in seguito alla valutazione) mi orienterei anch'io sulla sindrome del piriforme, una neuropatia da inintrappolamento del nervo sciatico
Non sono d'accordo invece su laser e riposo. Con i miei pz utilizzo massaggio connettivale profondo e asana (posture dello yoga) con ottimi risultati
PS non lavorare per due mesi non è riposo: adottare posture congrue a lavoro e a casa è riposo funzionale. Quando si parla di riposo ci si riferisce a questo, di solito
Cordiali saluti
Buongiorno,
La dismetria del bacino senza una accurata valutazione clinica e senza una eventuale Risonanza magnetica non è sufficiente come prova della causa del suo dolore.
Analizzando i sontomi descritti sembra che abbia una irritazione del nervo sciatico. Le cause possono essere una protrusione/ernia, una riduzione dello spazio del forame intervertebrale, una disfunzione posturale o una rigidità/contrattura del mm piriforme. Ovviamente la materia è vasta e ci sono una serie di concause non muscoloscheletriche che devono essere valutate( qualità del sonno, stress ecc..).
Essendo passati 12 mesi dall'insorgenza del sintomo le linee guida suggeriscono di eseguire una RM per valutare in modo più accurato la causa.
Da considerare che il riposo assoluto è sconsigliato. È consigliata invece una minima attività fisica, anche 20 minuti al giorno di cyclette o camminata in Tapis roulant visto l'attuale situazione, associata ad una serie di esercizi che assolutamente non devono aumentare il sintomo.
Spero di esserle stato utile
Buona giornata
buon giorno Signora Valeria
ho letto la descrizione del suo problema e del dolre che ha come irradiazione una sintomatologia che al momento sembra di un risentimento del nervo sciatico .
tutto ovviamente può essere scatenato da cio che lei ha sottolineato sia con rx che con eventiale contrattura del m piriforme ,è un muscolo che influenza molto sia i dolori lombari che un risentimento art coxfemorale (anca) -ha fatto terapie fisiche che certo dovevano portare ad una risoluzione temporanea almeno della sintomatologia antalgica .le consoglio di effetturae una RM x accertamneti più approfonditi riguardo ai dischi vertebrali .nel fra tempo provi ad usare un corsetto basso da indossare poche ore al giorno ,usi tachipirina al bisogno ,e quando tt questo peeriodo di gg che x tutti sono duri e ci fanno vivere con una vita in stanby,cerchi di vedere s efossepossibile effettuare sedute di FREMS lombrare nel decorso del nervo sciatico .
le invio i mie auguri ..restando a disposizione