Buongiorno, sono al settimo gg di distorsione caviglia con terapia RICE. Ieri ho provato a scendere in spiaggia, caricando a trattare con stampelle circa 400 metri ( andata e 400 metri ritorno). Stanotte ho provato dolore al piede interessato, in particolare nella zona davanti di collegamento tra gamba e piede. È normale? Grazie mille
Buonasera,
premettendo che senza sapere che grado di distorsione è difficile darle un suggerimento , sarebbe opportuno come prima prova per caricare, provare a farlo su un terreno stabile e non sulla sabbia ( può essere un buon esercizio in un secondo tempo).
Sicuramente la cosa importante è sempre quella di rispettare il dolore e non osare mai più di quello che la sintomatologia concede altrimenti Il rischio è quello stressare troppo le strutture e peggiorare la situazione .
A titolo informativo le ricordo che ad oggi il protocollo per le distorsioni è il P.e.a.c.e.&L.o.v.e non più il RICE.
Buona giornata
Luca
Buona sera, nella sua lettera/richiesta di chiarimenti non dice se ha fatto uso di tutore, ma a prescindere da questo sette giorni sono pochi per sentire miglioramenti in una distorsione di caviglia.
Per cui le consiglio di usare canadesi (stampelle) di fare un po' di terapia fisica e riabilitativa: ultrasuoni in immersione, laser, tecar e riabilitazione propriocettiva .
Continuando con terapia RICE. Un mio consiglio si faccia seguire da un buon fisioterapista professionale e serio .
Un saluto FKT Rinaldi Rosa
Buongiorno, la sabbia è forse il tipo di terreno più difficile per camminare, anche con l'ausilio delle stampelle. A una sola settimana dall'evento lesivo è molto probabile che la causa del dolore sia da imputarsi allo stress eccessivo a cui è stata sottoposta la caviglia.
Oltre ad un approccio conservativo come il RICE in questi casi potrebbe aiutare un tutore o almeno un bendaggio funzionale al sostegno dell'articolazione.
Spero di esserle stato di aiuto.
Milano
Il Dott. Roberto Martini offre consulenza di fisioterapia anche online
Buongiorno, se sono state escluse complicanze, può essere normale perché non ha allenato ancora la capacità di ritorno al carico e ha fatto già un tratto di strada che ha affaticato molto la sua caviglia. Ha utilizzato un protocollo superato: Riposo, Ice (ghiaccio), Compressione ed Elevazione, cioè il vecchio protocollo R. I. C. E. è stato rimaneggiato più volte fino ad essere sostituito dal P. E. A. C. E and L. O. V. E. Questo consiste in: Protezione, Elevazione, Avoid anti-infiammatore (evitare antinfiammatori non strettamente necessari), Compressione (elastica leggera con un bendaggio o un tutore), Educazione (assicurarsi di avere le info necessarie su come gestire il recupero), Load (carico cioè muoversi gradualmente secondo capacità), Ottimismo (perché l'atteggiamento può incidere sul dolore e la paura ostacolare il recupero), Vascolarizzazione (dei tessuti con il movimento) e ripresa dell'Esercizio (progressivamente). Provi a seguire quest'ultimo, nel caso ci fosse ancora molto dolore o difficoltà a caricare contatti il suo medico di riferimento per poi eventualmente iniziare un percorso di riabilitazione.
Buongiorno,
ci sono 3 gradi di distorsione in base a quelli è possibile valutare la tempistica di guarigione e le terapie da effettuale. Di base e senza averla visitata se non ha avuto un ematoma, non dovrebbe essere rottura del/dei legamento/ti Il metodo da lei descritto (oggi POLICE) è di prima emergenza, ma a seconda della dinamica dell'accaduto e del tipo di trauma è fondamentale stabilire il grado di lesione dei legamenti. Inoltre a volte può succedere (dipende dalla dinamica della distorsione) che oltre all elongazione e/o lacerazione parziale dei legamenti PAA, a volte PAC se la distorsione è in inversione e legamento deltoideo, se è in eversione ( slogatura più difficile ma possibile) può esserci stata una sublussazione del cuboide o dell astragalo che potrebbero dare la sintomatologia da lei riferita; inoltre sarebbe necessario capire se c'è instabilità. Se non l'ha già fatto le suggerisco un ecografia MSK tibio tarsica, l'utilizzo di un tutore bivalve e successiva valutazione per improntare la corretta terapia fisioterapica.
Salvi Monica
Specialista in medicina riabilitativa ortopedica, reumatologica, neurologica e terapia del dolore
Brescia
La Dott.ssa Monica Salvi offre consulenza di fisioterapia anche online
Buongiorno, si è normale. per ora lei ha fatto solo un trattamento passivo (rice) tramite riposo e ghiaccio e fasciatura. Non ha iniziato a fornire un adattamento al carico ai tessuti e invece le ha imposto un carico (400m+ 400m) a cui i tessuti non erano preparati.
Prima si iniziano degli esercizi di mobilizzazione fuori dalla soglia del dolore e poi si inizia dare carico in piedi. Può già iniziare dopo 7 giorni dal trauma .
Si affidi ad un fisioterapista che le insegnerà come procedere.
Angela Scariato , fisioterapista , orthopaedic physical therapist, sport physicat therapist
Fisiosport pavia