Un Esame Baropodometrico di solito viene consigliato a persone che presentano problemi alle articolazioni degli arti inferiori, con il manifestarsi di dolori ai piedi, caviglie, ginocchia, anca e addirittura alla colonna vertebrale. Grazie a questo esame è possibile evidenziare tutte le anomalie podaliche e le instabilità posturali associate alle alterazioni e alle problematiche di equilibrio in un individuo. In effetti è un sistema di rilevazione digitale computerizzato che si esegue su una pedana dotata di 12.800 sensori elettronici collegata ad un PC la quale è in grado di effettuare 100 fotogrammi al secondo; successivamente una volta acquisite tutte le informazioni necessarie analizza e studia in pochi minuti l'equilibrio del corpo e la posizione del suo baricentro. Quindi durante l’esame vengono rilevate dapprima punto per punto le pressioni esercitate dai piedi sul suolo e il tipo di appoggio, poi in secondo momento viene analizzata la distribuzione dei carichi, evidenziando eventuali zone di maggiore o minore appoggio. Questo tipo di esame non è invasivo con risultati molto precisi ed è molto utile per evitare i continui controlli radiografici, infatti è accessibile a tutti, senza limite di età e sesso, anche ai portatori di protesi e di apparecchiature cardiache. L’esame baropodometrico spesso risulta utile non solo per individuare le problematiche muscolo-scheletriche e osteo-articolari ma risulta utile anche per individuare e correggere i vizi posturali scorretti o per chi vuole migliorare gli aspetti della propria vita legati alla postura e al movimento.
Questo esame è di grande aiuto alle persone con alcune patologie come: fascite plantare, tallonite, metatarsalgia, alluce valgo, spina calcaneare, neuroma di morton, piede diabetico, piede piatto, piede cavo, problemi vascolari, disturbi di sovraccarico funzionale. Negli ultimi anni l’esame baropodometrico viene utilizzato molto per gli sportivi, anche amatoriali, per poter individuare un errato gesto atletico o un determinato movimento errato che si fa durante la sua esecuzione, incrementando così la performance e i risultati. In alcune circostanze per avere un quadro clinico e strumentale più completo, all’esame baropodometrico si integrano anche ulteriori indagini con altre apparecchiature (per poter individuare le alterazioni posturo-podaliche e le loro cause e nello stesso tempo analizzare l'allineamento del corpo e l’appoggio dei piedi) e alcuni test Kinesiologici e Propriocettivi (per valutare i range articolari, l’equilibrio, le funzioni vestibolari, le malocclusioni dentali, la deglutizione, la funzione visiva, le cicatrici, le ustioni, etc). In effetti le apparecchiature più usate che si associano sono: l'Analizzatore Posturale, con il quale il paziente viene visionato in ortostatismo, dal lato anteriore, dal lato posteriore e di fianco lato Sx e Dx; e il Podoscopio Elettronico, col quale si evidenzia l'appoggio e la funzionalità del piede individuando eventuali alterazioni come: piede piatto, piede cavo, valgismo e varismo del retro piede, etc.
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