Contrazione muscolo pettorale volontaria e relativo dolore da circa 10 giorni

Salve, dopo un allenamento in palestra in cui avevo eseguito alcune serie per il petto, tornando a casa ho contratto il petto in maniera volontaria, ne è seguito un dolore di breve durata. Da quell'episodio sento un leggero fastidio in ogni esercizio che attiva la parte interessata (a me sembra essere dolente la parte dell'inserzione con l'omero) quindi non posso caricare più come prima. Ad ogni modo attualmente riesco ad eseguire piegamenti a corpo libero senza troppi fastidi, vi chiedo quindi se vale la pena effettuare una visita specialistica o lasciar correre, grazie

Buongiorno,
il fastidio che avverte durante gli esercizi per il petto, specialmente a livello dell'inserzione del muscolo pettorale sull'omero, potrebbe essere dovuto a una lieve infiammazione dei tendini (tendinopatia) o a una tensione muscolare provocata da un sovraccarico o da un movimento brusco.

È positivo che riesca a eseguire piegamenti a corpo libero senza troppi fastidi, ma il fatto che il dolore persista durante altri esercizi suggerisce la necessità di un approccio prudente.

Le consiglio di:

  1. Ridurre il carico e il volume di allenamento per la parte interessata, evitando movimenti che generano fastidio.
  2. Applicare ghiaccio sulla zona dolente per 10-15 minuti dopo l’allenamento per ridurre l’infiammazione, se presente.
  3. Valutare la tecnica di esecuzione degli esercizi per il petto, poiché un’esecuzione scorretta può sovraccaricare i tendini.
  4. Effettuare esercizi di mobilità e stretching per il muscolo pettorale, mantenendo una buona elasticità e prevenendo ulteriori tensioni.

Se il fastidio dovesse persistere o peggiorare, è consigliabile effettuare una visita specialistica o fisioterapica per valutare la situazione in modo più approfondito. Una valutazione mirata permetterà di escludere eventuali lesioni strutturali (come una tendinite o una microlesione del tendine del pettorale maggiore) e di impostare un percorso di recupero adeguato.

Cordialmente,
dott. Marco Paonessa
Fisioterapista e Osteopata