Come capire se è cistite interstiziale o dolore pelvico cronico

Dopo un attacco di cistite 4 mesi fa ho iniziato una serie di ricerche in campo uroginecologico. Mi è stata riscontrata una vescica con mancanza di mucosa e sotto cura dell'urologo sto facendo ormai da quasi 3 mesi una cura di gabapentin e laroxyl perché il medico vuole prima togliere il dolore pelvico. Ho fatto tutti i tamponi vaginali, cervicali e uretrali ma sono tutti negativi. Soffro tanto per colpa di una sensazione continua di bruciore e calore vaginale, dolore al coccige, osso sacro e zona rettale, nonché lombo sacrale e provo dolore a stare seduta e il dolore arriva fino a sotto i glutei. Sono disperata perché nessuno sa dirmi cosa posso fare. Ho speso tantissimi soldi senza vedere un beneficio concreto. Ho paura di patologie come il dolore pelvico cronico e la vulvodinia. Cosa posso fare? A chi posso rivolgermi?

Buongiorno. Sono una fisioterapista che tratta il pavimento pelvico; pertanto vedo pazienti come lei descrive molto frequentemente. Potrebbe innanzitutto provare ad aggiungere la fisioterapia e riabilitazione del pavimento pelvico, che è una terapia consigliata in caso di dolore pelvico cronico. Non ha indicato a quale specialità medica appartiene chi la sta curando: in ogni caso è utile affidarsi (ma forse già lo ha fatto) a professionisti che di solito trattano pazienti con dolore cronico. Se i sintomi prevalenti sono urinari, un urologo espero in questo campo è consigliato. Se il sospetto è di vulvodinia, può rivolgersi ad un ginecologo esperto di dolore. Le segnalo la Prof. Graziottin Alessandra, ginecologo di fama internazionale per il trattamento del dolore genitale. In quale città vive? Potrei cercare di darle un riferimento urologico…. Spero di essere stata utile. Resto a disposizione.