Problema mani artrite

Buongiorno, Mi chiamo Giuseppe ho 53 anni, In una caduta in bici ho rotto parzialmente il tendine d'Achille, adesso hanno optato per terapia conservativa con calzatura ortopedica Walker per 6 settimane, io mi trovo all'inizio della 4 settimana è oltre i problemi relativi al Walker che mi sta causando diversi scompensi spalle anche e in questi ultimi giorni soprattutto mani per via dell'uso delle stampelle ho iniziato con dolore forte zona polpastrelli intersezione pollici, ho pensato di togliere infiammazione con bagni di acqua fredda immergendo le mani,a dopo 2 giorni ho visto che è peggiorato perché il problema sì è riversato sulle falangi dita con semi blocco soprattutto la notte , adesso sicuro non farò bagni acqua fredda, ma mi chiedevo come posso soluzionare il problema visto che ancora dovrò usare stampelle e non credo aiuta a diminuire l'infiammazione ed artrite. Grazie per l'attenzione Cordialmente

Buongiorno, Giuseppe.

La calzatura ortopedica, nel tempo, può modificare lo schema del passo e creare dei compensi ascendenti (a partire dall’appoggio dei piedi verso il capo) sulle ginocchia, sulle anche, sul bacino (articolazione sacro-iliaca), a volte più fastidiosi del trauma stesso. L’uso prolungato delle stampelle comporta un sovraccarico strutturale degli arti superiori, in particolar modo delle braccia, delle spalle e sull’appoggio palmare delle mani. Il dolore irradiato sul pollice, successivamente sulle dita, è dovuto dalla compressione e irritazione del nervo mediano (eminenza tenar) e del nervo ulnare (eminenza ipotenar) durante la deambulazione con appoggio palmare sulle stampelle, non è dovuto ai bagni in acqua fredda che, peraltro, dovrebbero aiutare a disinfiammare le mani.

L’artrite è una patologia autoimmune (il sistema immunitario non riconosce alcune proprie strutture e le aggredisce), se così fosse, il problema alle mani avrebbe due cause: una meccanica compressiva (l’uso delle stampelle), una autoimmune (l’artrite), a peggiorare la situazione.

Per i compensi all’uso della calzatura ortopedica suggerirei una valutazione e trattamento osteopatico al rachide lombare, dorsale (più passaggio dorso-lombare T12-L1), cervicale (più passaggio cervico-dorsale C7-D1), sacro-iliaca e arti inferiori.

Per le mani: valutazione e trattamento del plesso brachiale (C5-C8), che innerva tutto l’arto superiore, valutazione dello stretto toracico (verificare che i tre punti di intrappolamento del plesso brachiale siano liberi), controllo della scapolo-omerale, del gomito, del carpo e metacarpo della mano.

In aggiunta per le mani, terapia del freddo (crioterapia) se tollerata: bagni in acqua fredda con ghiaccio; dai 3-5 minuti in immersione, 30 secondi -1 minuto fuori dall’acqua, per 20-30 minuti.

Cordiali saluti.

Dott. Andrea Peddis Fisioterapista e Osteopata D.O.